Qualche sera fa, dopo essere finiti a parlare casualmente del tempo e dello spazio, ho proposto a mia figlia di guardare "Interstellar". Ricordavo che il finale con il padre al letto della figlia anziana mi aveva particolarmente commosso e avevo avvertito mia figlia, conoscendo la sua sensibilità, che era un film un po' triste.
Ai titolo di coda, mia figlia mi ha guardato perplessa dicendo che non si trattava di un film triste.