I primi anni di vita dei piccoli e successivamente quelli trascorsi nella scuola materna sono anche quelli in cui il bambino tende ad ammalarsi più di frequente, sia a causa del effetto “contagio” tipico delle classi di asilo sia perché, vista l’età, le difese immunitarie non sono ancora del tutto sviluppate.
Per far fronte a febbri, raffreddori ed influenze dell’infanzia si può ricorrere ad alcuni collaudati rimedi naturali e omeopatici che, nei secoli, si sono rivelati utili per la salute del bambino. Ovviamente questi rimedi devono essere utilizzati con la massima accortezza vista la minore età “del paziente”, e con buon senso da parte dei genitori. Per questo i rimedi naturali, anche quelli più collaudati, non devono mai essere considerati come un’alternativa ad un consulto con il pediatra o il medico di base.
Se per la cura dei malanni invernali i rimedi tipici sono quelli ad effetto “calmante” come la camomilla, o il latte con il miele per la tosse, per il benessere in generale i rimedi naturali possono essere utilizzati con maggior disinvoltura. Esiste una consolidata gamma di alimenti che oltre ad essere utili per la convalescenza postuma a stati febbrili, sono altrettanto efficaci nel fare in modo che il bambino non si ammali.
Le prime alleate contro febbre e raffreddore dell’infanzia sono le vitamine; sostanze che pur normalmente presenti negli alimenti più comuni, alcune volte possono risultare carenti nei più piccoli in conseguenza di diete non complete. Si sa che i bambini tendono a mangiare poca verdura e frutta e questo può portare ad una carenza di vitamina C, che invece è un vaccino naturale contro l’influenza.
Per coprire il complesso vitaminico in generale si può ricorrere a cibi come l’olio di fegato di merluzzo (Vitamina A e D), i semi di girasole (Vitamina E), latte, uova e cereali (Vitamine del gruppo B ed H), o formaggi e carne (Vitamina K). Come si vede, coprire il fabbisogno vitaminico non è altro che il frutto di un’alimentazione quanto più possibile varia e completa, senza che sia necessario ricorrere ad una farmacia.
attento a non confondere i rimedi naturali con quelli omeopatici. i rimedi naturali (non quelli che si comprano in farmacia) ma una corretta alimentazione e cose come la camomilla o il classico cucchiaino di miele, sono validissimi. i rimedi omeopatici sono una truffa, non servono proprio a niente (visto che niente contengono se non acqua e zucchero). gli integratori idem, un bambino che mangia tutto non ha bisogno di vitamine se non la vitamina D che è l'unico raccomandato e infatti te lo passano gratis. ricordo che all'n-ma malattia di mio figlio chiesi al pediatra se potevo fare qualcosa per rinforzarlo, e lui mi ha risposto che non si ammalava nè più nè meno degli altri, e che sarebbe passato. in effetti dopo il primo anno di asilo il secondo è andato molto meglio, e il primo anno di scuola materna è andato liscissimo.
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