martedì 3 febbraio 2015

Le domande dei bambini: piccole e grandi sfumature

Con i bambini, fortunatamente, tutto evolve. Gattonare, camminare e correre. I primi vocalizzi, le parole, le frasi e poi un vero e proprio dialogo.
Anche il periodo dei “perché” si sta evolvendo in domande più precise.
Ai “perché” compulsivi, praticamente su qualunque argomento, alcune volte viene da sorridere. Di fronte alla richiesta di spiegazioni su argomento improbabili o da super scienziati, “perché le stelle fanno luce?”, si cerca di dare una spiegazione che sia plausibile e compresibile dal bambino.
Ultimamente nelle domande di mia figlia si è introdotto un piccolissimo nuovo elemento, solo apparentemente insignificante, ma che con il tempo è destinato a crescere ed ingigantirsi come il seme di una quercia.
Qualche sera fa mentre guidavo al rientro dall’asilo, mi arrivava dal seggiolino dietro un fuoco serrato di domande:
“E’ vero che gli animali si possono toccare?”   
“E’ vero che i dinosauri non esistono?”
“E’ vero che i draghi non esistono?”
“E’ vero che …?”
Il nuovo elemento è quel “E‘ vero che…”. Tra una domanda che inizia con un “Perché” e una che inizia con un “E’ vero” c’è un abissuo concettuale.
La nuova formulazione della domanda presuppone che ci sia già un’informazione con la quale confrontarsi. Presuppone che tu, genitore, debba confrontarti con le informazioni che arrivano da altri, in questo caso dagli amichetti dell’asilo. Le tue spiegazioni andranno a validare o a confutare quanto detto dagli altri bambini.
Non si può dare la prima risposta che passa per la testa o inventarsela perché poi sarà sottoposta alla validazione del gruppo.
Quindi:
“E’ vero che i dinosauro non esistono oggi, ma sono esistiti tanto tempo fa”
“I draghi non esistono nella realtà, ma sono nei libri e nei film”
Così ogni volta che accompagno all’asilo mia figlia, e mi accoglie un suo compagno appasionato di dinosauri, vado sempre un po’ veloce temendo domande sulle differenze tra uno Stegosauro e un Triceratopo.

1 commento:

  1. :D
    qui I perché pare non vogliano arrivare (tre anni a giorni) però tutte le altre domande possibili si... "dove è? " come funziona? .....
    È vero che. ..? sa un po' di prime delusioni, piccola! Stamattina ho la tenerite acuta...

    RispondiElimina