Se
per un adulto vale quanto detto da Oscar Wilde (“L'uomo è poco se stesso quando
parla in prima persona. Dategli una maschera, e vi dirà la verità”), per un bambino potremmo sostituire “la maschera” con i suoi peluche per
ottenere lo stesso risultato.
Giocando
da soli con i lori pupazzi, bambolotti, macchinine, dinosauri o supereroi, i
bambini mettono in scena delle dinamiche, dei dialoghi e degli atteggiamenti che
ogni genitore dovrebbe ascoltare.
Perché quel gioco ci dice molto di loro, di
quello che provano, di quello che pensano, di quello che stanno vivendo in quel
periodo. Spesso, ascoltarli in quel
momento di gioco solitario vale molto di più delle risposte che potremmo
ricevere con le nostre domande.
Se
non ci avete mai fatto caso, provateci. Potrebbe essere illuminante.