mercoledì 31 luglio 2013

Da un grande potere derivano grandi responsabilità


Con la crescita di mia figlia mi rendo conto di quanto sia grande il potere degli adulti sui bambini. Mentre i primi mesi di vita questo potere riguarda principalmente la sfera materiale, poiché la vita di un neonato dipendente in modo assoluto dalla presenza di un adulto, crescendo si entra sempre di più in quella psicologica. A parte le difficoltà nella gestione dei capricci, in generale è molto facile influenzare il loro comportamento, far nascere paure, inventarsi spiegazioni assurde a loro domande.   

Cerco di essere onesto con mia figlia, di non inventarmi lupi o “uomini neri” per farle rispettare le regole. Secondo me è solo un modo per trovare una scorciatoia. Si fa presto a spaventare, per spiegare ci vuole tempo e non è garantito il risultato.    
Al lato opposto della paura c’è il premio, ma l’errore è sempre lo stesso. Ci vuole poco per “comprare” certi comportamenti dei bambini.

E’ semplice apparire dei supereroi agli occhi dei bambini, che si affacciano al mondo per la prima volta e che devono imparare tutto.  
Per questo mi fanno innervosire certi modi di fare. Come adulto non vedo maschere e mantelli da eroe ma solo trucchi da baraccone per manipolare la volontà di chi non ha gli strumenti per capire.

"Da un grande potere derivano grandi responsabilità" (da L'Uomo Ragno)

4 commenti:

  1. Perfettamente d'accordo, mai amato né punizioni né premi ... mio figlio poi è impermeabile ad entrambi ;)
    La sincerità, pur elaborata in base all'età, è l'unica via percorribile per sperare di costruire da subito un vero rapporto con i nostri figli. Almeno per me è così, mi rendo conto di essere un po' talebana su questo ma ho avuto troppi lupi da piccola ...

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    1. Purtroppo punizioni e premi sono scorciatoie facilmente percorribili.

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  2. Sono d'accordo col non spaventare e nemmeno punire. Vorrei persino non alzare mai la voce. E sono teoricamente convinta anche dell'inutilità del premiare. Caspita però se se è dura mantenere la linea

    Soprattutto è la gestione dei capricci che ci atterrisce al momento. Ma quanto è difficile ? Al momento arriviamo ad un livello di stanchezza pericoloso. Spero solo che i terrible siano arrivati in anticipo, ma poi se ne vadano anche in anticipo :D

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    1. Nella mia esperienza se ne vanno in ritardo, anzi quasi "non se ne vogliono andare" ;)

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