giovedì 29 agosto 2013

"Perché" all'ennesima potenza

Sono arrivati, prorompenti, quasi da un giorno all’altro i “perché?” di nostra figlia. Nell’ultima settimana c’era stata un’accelerazione del suo linguaggio. Sembra quasi che tante parole e frasi stessero facendo tappo nella sua piccola bocca per poi uscire fragorose tutte insieme come in una diga che si rompe.

Così adesso, abbiamo una bambina super chiacchierona che ci domanda il perché di tutto. “Perché quella macchina si ferma?” “Perché quella macchina gira?” “Perché quel bimbo tiene per mano la mamma?” “Perché brucia?” E poi i perché sulle risposte dei perché. Praticamente un perché all'ennesima potenza.
Si ricorda tutto quello che le è stato detto ed è prontissima a evidenziare incoerenze nelle risposte con “Hai sbagliato!”
Attenzione a quello che si dice in casa, alle parole che si usano. Se di fronte a un po’ di disordine scappa un “Che casino!”, mentre prima sarebbe passato del tutto inosservato, adesso “casino” diventa la parola del giorno.

domenica 25 agosto 2013

Bambolotti e macchinine possono andare d’accordo


Con la crescita di mia figlia sto diventando più sensibile al tema degli stereotipi sulle differenze di genere che affiorano in modo più o meno velato. 
Come ho scritto più volte, mi rendo conto di come siano influenzabili i bambini piccoli e, quindi, molti comportamenti derivano da scelte più o meno consapevoli degli adulti che gravitano loro intorno. 
Non ho competenza di psicologia o pedagogia dell’età evolutiva, quindi prego chi ne ha di contraddirmi, ma mi rifiuto di sentire commenti del tipo “Si, è femmina.” come spiegazione a comportamenti di bambine di tre anni. 
Quando vado a scegliere un regalo per mia figlia mi trovo di solito di fronte a due scaffali principali contrapposti. Uno spiccatamente sul rosa, con giochi che riproducono attività casalinghe, come cucinare e stirare, cure materne, come carrozzine e fasciatoi, o creazioni per “abbellimento” dell’aspetto fisico, come braccialetti e collane. L’altro scaffale è sul blu e contiene giochi con armi, supereroi muscolosi, macchine o moto futuristiche.
Nella scelta di cosa comprare cerchiamo, per quanto possibile, di assecondare quelli che ci sembrano i suoi gusti. Così, visto che si diverte quando vede dei meccanismi in funzione, le ho comprato delle macchinine che si caricano spingendole all’indietro. Con lo stesso spirito, è arrivato il suo primo bambolotto dopo che insistentemente andava a cercare quello delle sue amichette.