Con la crescita di mia figlia sto diventando
più sensibile al tema degli stereotipi sulle differenze di genere che affiorano
in modo più o meno velato.
Come ho scritto più volte, mi rendo conto di
come siano influenzabili i bambini piccoli e, quindi, molti
comportamenti derivano da scelte più o meno consapevoli degli adulti che
gravitano loro intorno.
Non ho competenza di psicologia o pedagogia dell’età evolutiva, quindi prego chi ne ha di contraddirmi, ma mi rifiuto di sentire commenti del tipo “Si, è femmina.” come spiegazione a comportamenti di bambine di tre anni.
Non ho competenza di psicologia o pedagogia dell’età evolutiva, quindi prego chi ne ha di contraddirmi, ma mi rifiuto di sentire commenti del tipo “Si, è femmina.” come spiegazione a comportamenti di bambine di tre anni.
Quando vado a scegliere un regalo per mia
figlia mi trovo di solito di fronte a due scaffali principali contrapposti. Uno
spiccatamente sul rosa, con giochi che riproducono attività casalinghe, come
cucinare e stirare, cure materne, come carrozzine e fasciatoi, o creazioni per
“abbellimento” dell’aspetto fisico, come braccialetti e collane. L’altro
scaffale è sul blu e contiene giochi con armi, supereroi muscolosi, macchine o
moto futuristiche.
Nella scelta di cosa comprare cerchiamo, per
quanto possibile, di assecondare quelli che ci sembrano i suoi gusti. Così,
visto che si diverte quando vede dei meccanismi in funzione, le ho comprato
delle macchinine che si caricano spingendole all’indietro. Con lo stesso
spirito, è arrivato il suo primo bambolotto dopo che insistentemente andava a
cercare quello delle sue amichette.
Non so... io ci tenevo a non educare uno stereotipo e quindi , per esempio, gli ho procurato un bambolottino. Ma la gioia nei suoi occhi l'ho vista solo con l'arrivo di un camion..
RispondiEliminaForse era semplicemen presto per il bambolotto.
Ma quanto sono belli I tuoi disegni. Fossi capace io illustrerei storie idilliache di bimbini sul fasciatoio e che fanno la pappa senza sbam.. forse aiuterebbero a superare momenti non proprio semplici..
Vedendo mia figlia noto che ci sono cose che la attraggono senza particolari influenze esterne (es. pubblicità o parenti vicini) come cullare un bambolotto o giocare con una macchinina. Con mia grande sorpresa in una giostra ha scelto di salire al volante di una macchina da corsa (io non vedo mai corse in tv perché non mi piacciono).
RispondiEliminaP.S. Grazie per i disegni (non ti sarai mica persa la mia favola? :) )Te ne farò uno con un bambino che mangia pulito pulito ;)
Qui niente pub e niente parenti vicini. In casa è arrivato prima il bambolotto del camion, senza pressione. Il camion, come tutti gli oggetti con le ruote vince indiscutibilmente.
RispondiEliminaAvevo visto e ammirato la fiaba, ma Pistacchio è ancora piccolo, credo. Io non riesco a farmi ascoltare, guarda solo I disegni, ne abbiamo già parlato. Vero è che non ci provo troppo, dovrei impegnarmi di più.
Il disegno di un bimbo che non fa sbam mi sarebbe prezioso. Le immagini e i disegni per lui sono sacri.
Gli scaffali dei negozi di giocattoli mi fanno sempre infuriare, una divisione tanto netta è assolutamente fuori epoca, almeno così pare a me e spesso mi chiedo se invece io sia troppo ottimista circa il livello evolutivo della nostra società.
RispondiEliminaAlex ha avuto tutto, bambole e auto. Ha eliminato entrambi ed è rimasto nel neutro, puzzle e lego, biglie e giochi elettronici. Niente cura e niente guerra.
Ma le pressioni sul genere che riceve a scuola sono notevoli, quando dice "ah, le femmine" so che ripropone schemi precisi di gioco che separano ancora molto tra i banchi. Speriamo che le nostre conversazioni e il nostro esempio facciano capolino tra qualche anno quando in gioco ci sarà ben più che una bambola.
Speriamo di seminare bene ;)
Eliminaa rafforzare la tua idea, che condivido pienamente...
RispondiEliminavolevo segnalarvi questo post ;)
http://genitoricrescono.com/giocattoli-bambine-occasioni-perse/
Articolo interessante. Grazie, non l'avevo letto.
EliminaEcco, quando vedo quegli scaffali a me viene la pelle d'oca, inorridisco letteralmente! E quindi in quei grandi negozi di giocattoli non ci entro mai. Per ora abbiamo davvero di tutto, dai puzzle, ai libri (milioni!!!), dalle bambole ai trenini, ma soprattutto un sacco di trattori, li adora. Ovviamente sto parlando della Belva, al Vitellino va ancora bene qualsiasi cosa si possa mangiare :))
RispondiEliminaSicuramente la varietà aiuta a farsi i propri gusti. Credo che le ruote piacciano a tutti i bambini perché permettono il movimento degli oggetti.
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