giovedì 8 maggio 2014

Mia figlia, giovane Gianni Rodari

Durante la fase sempre combattuta che la separa dal sonno, qualche sera fa, nell’ennesima trovata per allungare i tempi di veglia, mia figlia ha iniziato a interrogarmi sulle regole del semaforo abbinate ai colori.
Lei “Rosso?”
Io “Fermi”
Lei “Giallo?”
Io “Piano”
Lei “Verde?”
Io “Avanti”
Per tirarla lunga, con quel sorrisetto uguale a migliaia di bambini ma per me unico al mondo, ha continuato.
Lei “Blu?”
In un lampo mi si è aperto un mondo e mi è tornato immediatamente alla mente il racconto di Gianni Rodari “Il semaforo blu” delle Favole al telefono.
Così mi sono lasciato catturare dal mondo fantastico di mia figlia.
Io “Si vola” (facendo con la mano il gesto dell’aereo che decolla)
Lei (divertita e sorpresa) “Celeste?”
(Ci penso un attimo) Io “Si vola più basso” (facendo con la mano il gesto dell’aereo vicino alle coperte, più basso di prima)
Lei “Verde?”
Ormai sono nel gioco
Io “Verde scuro… si può salire sugli alberi”
Lei (sorpresa) “Verde chiaro”
Io “Si può andare sull’erba”

Adesso è ora di dormire.
Buona notte e sogni d‘oro.

2 commenti:

  1. Che meraviglia farsi trasportare dalla fantasia dei nostri bimbi!
    Sei stato bravissimo!!

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  2. Grazie, diciamo che è mia figlia che mi ispira ;)

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