Durante la fase sempre combattuta che la separa
dal sonno, qualche sera fa, nell’ennesima trovata per allungare i tempi di
veglia, mia figlia ha iniziato a interrogarmi sulle regole del semaforo
abbinate ai colori.
Lei “Rosso?”
Io “Fermi”
Lei “Giallo?”
Io “Piano”
Lei “Verde?”
Io “Avanti”
Per tirarla lunga, con quel sorrisetto uguale a
migliaia di bambini ma per me unico al mondo, ha continuato.
Lei “Blu?”
In un lampo mi si è aperto un mondo e mi è
tornato immediatamente alla mente il racconto di Gianni Rodari “Il semaforo blu”
delle Favole al telefono.
Così mi sono lasciato catturare dal mondo
fantastico di mia figlia.
Io “Si
vola” (facendo con la mano il gesto dell’aereo che
decolla)
Lei
(divertita e sorpresa) “Celeste?”
(Ci penso un attimo) Io “Si vola più basso” (facendo con la mano il gesto dell’aereo
vicino alle coperte, più basso di prima)
Lei “Verde?”
Ormai sono nel gioco
Io “Verde
scuro… si può salire sugli alberi”
Lei
(sorpresa) “Verde chiaro”
Io “Si
può andare sull’erba”
Adesso è ora di dormire.
Buona
notte e sogni d‘oro.
Che meraviglia farsi trasportare dalla fantasia dei nostri bimbi!
RispondiEliminaSei stato bravissimo!!
Grazie, diciamo che è mia figlia che mi ispira ;)
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