E’ inevitabile che casa e asilo si contaminino
a vicenda. Sono mondi che in alcuni casi si sovrappongono, in altri addirittura
si contrappongono e in altri ancora rimangono del tutto separati.
Gli echi dell’asilo arrivano fino a casa attraverso
racconti, più numerosi rispetto all’anno scorso, o semplicemente con espressioni,
modi di dire e, per la prima volta, anche con una parolaccia.
Mi piace ascoltarla quando racconta piccoli
scampoli della sua giornata mentre ceniamo. E’ un modo per condividere
esperienze durante le quali noi non ci siamo. Serve anche per dare il nostro
punto di vista a posteriori su avvenimenti ai quali non abbiamo assistito.
Scopriamo “chi ha spinto chi”, “chi ha preso il
gioco di chi”, “chi è stato rimproverato dalla maestra”, “chi ha pianto”.
Sentiamo frasi nuove che in alcuni casi facciamo
anche nostre. Come “Buon appetito, piatto pulito” prima di iniziare a mangiare.
Sorridiamo per quel “Fermo immobile” come se si
potesse stare fermi muovendosi. Ma quel rafforzativo “immobile” serve perché,
si sa, con i bambini tutto è possibile anche stare fermi muovendosi.
Noi ascoltiamo volentieri gli echi dell’asilo…
chissà quali saranno quelli che arrivano da casa nostra…
“Buon appetito, piatto pulito” mi ha fatto sorridere. non lo conoscevo ma te ne potrei citare altre decine simili, che anche noi ormai utilizziamo. la cosa buffa è sentire anche il fratellino ripetere gli stessi modi di dire. quest'anno è subentrato al fratello maggiore (che è invece andato in prima) e sa già tutte le canzoni, tutti gli slogan, noi diciamo che è già pronto per il programma della terza, mentre è ancora in prima. non c'è niente da fare, i secondi figli hanno una marcia in più ;-)
RispondiEliminaNon dirlo a me che ho una sorella molto più grande di me :)
EliminaSempre più carino e nella sua leggerezza , infinitamente profondo questo tuo delizioso blog.....
RispondiEliminaMi farebbe molto piacere tu ricambiassi l'unione al mio.
Grazie e un abbraccio serale!
http://rockmusicspace.blogspot.it/
Grazie mio caro estremamente gentile e rapido ..
EliminaVado a salvare il tuo blog tra il roll preferiti!
Un abbraccio forte!
Fino allo scorso anno, mio figlio non raccontava niente, tiravo ad indovinare o cercavo qualcuno che facesse la spia...quest'anno e' tutto cambiato e lui e' un fiume in piena, tutto quel raccontare, oltre a soddisfare la mia curiosità di mamma, mi fa conoscere cose di lui che forse mai avrei scoperto.
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