Ho
scoperto che tutto quello che faccio insieme a mia figlia, o per mia
figlia, viene vanificato con un colpo di spugna per il semplice fatto di
non farle scrivere la letterina a Babbo Natale.
Proprio
io che dovrei avere una grande riconoscenza nei confronti di uno dei
personaggi più famosi che porta avanti il nome di “Babbo”, alla faccia
dei papà che si fanno forti della loro maggioranza.
Dimenticate
le notti insonni, la manina tenuta durante le visite dal pediatra, le
uscite al parco, le letture dei libri, i giochi insieme, i disegni e
chissà (io lo so) quanto altro, perché manca la letterina. Moderna
pietra di volta dell’arco della crescita di mia figlia tolta la quale
crolla tutto.
“Ma come? Non fai scrivere la letterina a Babbo Natale?” accompagnato da sdegno e disapprovazione.
“Ma come? Non fai scrivere la letterina a Babbo Natale?” accompagnato da sdegno e disapprovazione.
I
segnali premonitori c’erano tutti, qualcuno dirà. Non ha mai visto una
puntata di “C’è posta per te” (questo è vero), è un chiaro segnale di
avversione nei confronti della corrispondenza scritta.
Proprio
lui che parla dell’importanza della fantasia per i bambini. Un bluff? O
solo per convenienza visto che è andato a trovare Babbo Natale perché
sua figlia gli regalasse il ciuccio? Babbo opportunista e calcolatore?
Giù la barba, ops, la maschera, babbonline.
E’ che la letterina proprio non mi va giù. Ultimamente sto cercando di non fare cose che non sento.
Mettermi lì a buttare giù una lista della spesa dei regali mi piace poco.
Babbo
Natale sa cosa vuoi. Sicuramente non potrà portarti tutti i regali che
ti piacciono perché ci sono anche gli altri bambini. Non
c’è bisogno di scrivere una lettera come se fosse un ordine su
internet. Uno che in una notte riesce a portare i regali a tutti i
bambini del mondo vuoi che non sappia già cosa desideri. Sennò come
avrebbe potuto organizzare la fabbrica degli Elfi se avesse dovuto
aspettare le lettere dei bambini. Con i tempi delle Poste poi. La
fabbrica è efficiente perché gioca in anticipo, ti conosce. Non mettiamo
in dubbio anche questo. Non vorrei che a qualcuno venisse in testa
l’insana idea di mettere Marchionne a capo della fabbrica di Babbo
Natale. Ce la ritroveremmo spostata per questioni fiscali e di immagine
dalla sede storica del Polo Nord, fredda e scomoda da raggiungere, a
quella nuova in un paradiso fiscale alle Hawaii per far felici gli
investitori. Chiuse diverse linee di produzione, Elfi in esubero. E come
regalo riceveremmo solo modellini di macchinine, blu per i maschietti e rosa per le femminucce.
Questo non vuol dire non trasmettere la magia del Natale e del dono. Altro che letterina, tutto ci rende più difficile questo compito.
Questo non vuol dire non trasmettere la magia del Natale e del dono. Altro che letterina, tutto ci rende più difficile questo compito.
Prima
di arrivare al giorno di Natale mia figlia ha già incontrato Babbo
Natale decine di volte: alle feste dell’asilo, per strada, nei negozi,
alle fiere di paese. Le manca di vedermi una mattina andare in ufficio
con il vestito rosso e la barba lunga bianca.
Bambini
sommersi di regali che pretendono di sceglierli fino a un minuto prima
della mezzanotte del 24 dicembre sulla base dell’ultima pubblicità vista
in televisione. Regali dei nonni, regali degli zii…ma non li portava
Babbo Natale?
Il Natale che sta arrivando tra un giorno passerà, io sto già aspettando la Befana che presto arriverà…
Eh! Noi qui si è un gradino ancora prima... ci sentiamo (il chercheur ancora più di me) molto a disagio a raccontare la favoletta di Natale. Quando é tornato dal nido nominando Père Noël ci siamo guardati e detti: ci siamo, e ora?
RispondiEliminaIo non capisco a fondo l'importanza di questa magia e mi dispiace molto. Si vede che io non l'ho avuta e mi sento molto semplicemente ridicola -o peggio di rendere ridicolo il piccolo- raccontando storielle assurde.
Detto questo per chi ci tiene alla magia, la letterina potrebbe convertirsi in una letterina di ringraziamento. Scrivere lettere è magnifico!
L'idea della letterina di ringraziamento è veramente carina.
EliminaIo vado oltre la Befana , Babbo mio..per ,molti motivi personali..ma sono completamente a favore dei tuoi pensieri!
RispondiEliminaUn abbraccio forte!
Io ho sempre scritto la letterina, ma non era come adesso, qui arrivano cataloghi su cataloghi dove ritagliare quello che ti piace e incollarlo sulla prima pagina dove c'è una letterina per Babbo Natale preconfezionata. Orrore e raccapriccio.
RispondiEliminaPer me la letterina era una bella cosa, da scrivere con tanti colori, disegni, era emozionante, ora però non so se gliela farò scrivere. Ogni tanto chiedo se vogliono qualcosa, non ho mai risposta. Loro non sono abituati a chiedermi di comprare qualcosa, sarà che non accendiamo mai la tv quindi non conoscono la pubblicità? Per la prima volta in tre anni, la settimana scorsa la Belva mi ha chiesto se potevo comprare degli adesivi visto che li avevamo finiti.
Quindi ecco come faccio a farle fare una letterina se per lei non è importante? Lei vuole solo che arrivi Babbo Natale, non le importa altro (il piccolo con un anno in meno è ancora troppo piccolo) e forse per quest'anno va bene così. Per il prossimo si vedrà.
Purtroppo non c'è solo la pubblicità alla televisione ma anche quella che fanno i compagni dell'asilo. Molto molto più convincente ;)
EliminaNoi in abbiamo mai scritto la letterina, quest'anno però, forse lo faremo. Tengo molto alla magia del Natale ma anche io racconto che Babbo Natale già sa chi merita e chi no e cosa portare. La letterina stiamo pensando di scriverla per chiedergli come stanno le Renne, spiegargli che gli mandiamo il ciuccio (perché ormai il nano e' grande) e spedire un disegno!
RispondiEliminaAnche a me non piace l'idea dell'ordine di regali, anche perché ci terrei fossero pochi ma selezionati con cura. Forse la lettera serve ad indirizzare i parenti, perché non si perdano in idee costose di plasticaccia o regali che non saranno degnati di uno sguardo perché del tutto estranei al gusto del bambino!!!
Anche noi facciamo "da filtro" ai regali dei parenti.
Elimina