domenica 23 marzo 2014

#liberalapaura Tra Capitan Uncino e Peter Pan

Mi è sembrata molto interessante l'inziativa #liberalapaura del blog Priorità e Passioni
Credo che il primo passo per superare una paura sia ammettere di averla. Se qualcuno dice di non averne vuol dire che teme ancora di più le proprie paure e la propria vulnerabilità.

L'elemento che mi ha più colpito di questa idea è legato al fatto di rappresentare la propria paura attraverso un disegno. Secondo me, dare vita a un foglio bianco, con la scrittura o con un disegno, ha una grande valore terapeutico. Fare uscire le paure dalla nostra testa attraverso le parole o il tratto di una matita serve ad esorcizzarle.

Ultimamente la mia è legata alla sensazione di un tempo che passa troppo velocemente per tutto quello che vorrei fare

Rileggendo la favola di Peter Pan con mia figlia sto provando una certa simpatia per Capitan Uncino che scappa dal coccodrillo che lo vuole mangiare ma che fa avvertire il suo arrivo dal ticchettio dell'orologio che ha ingoiato insieme alla sua mano. Non è che anche il Capitano fugge dal tempo che passa come il suo nemico Peter?
Forse nella favole, come è giusto che sia, nessun personaggio è poi totalmente negativo o tutti hanno, comunque, le proprie ragioni.
O, forse, più semplicemente, lontano anagraficamente da Peter Pan mi ritrovo più nel più vecchio Capitan Uncino.

5 commenti:

  1. Non sei affatto in ritardo perche' non ci sono limiti di tempo. Le paure cambiano crescono e si trasformano quindi si e' sempre in tempo! Hai colto molto di questo gioco che poi proprio un gioco non e'. Nessuno e' privo di paure e riconoscerle e trasformale in un disegno o una frase e' gia' un inizio. Grazie di aver partecipato perche' condividete i timori e' terapeutico per tutti e poi il disegno bellissimo. Domani lo condivido.

    RispondiElimina
  2. Peter Pan e' fatto per noi grandi perché aiuta a mantenere vivo il bambino che e' in noi e che di paure alla fine non ne ha! Capitan Uncino? Bhe lui e' il nostro mito, e' un simpaticone e mio figlio l'adora!

    RispondiElimina
  3. Te l'avevo detto che era l'iniziativa giusta per te e il tuo talento grafico!
    A me Uncino è sempre stato antipatico, ancora non ho cambiato idea ... vuol dire che sono ancora gggiovane?!
    Comunque sempre bei pensieri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'iniziativa era veramente interessante, non potevo resistere :)

      Elimina